Video come strumenti nella comunicazione sui social
Il video è lo strumento di comunicazione più efficace al momento sui social media, in quanto ha un tasso di coinvolgimento superiore rispetto a qualsiasi altro contenuto statico.
L’evoluzione del video negli anni
Con l’avanzare della tecnologia il video è diventato uno strumento sempre più ottimizzato e di qualità. Nel corso degli anni il video è diventato il contenuto centrale delle piattaforme social. Si è partiti all’inizio degli anni 2000 dai lunghi video orizzontali di YouTube, fino ad arrivare ai corti video verticali, creati dai teenager di Snapchat (con i filtri), Instagram (con le stories e i Reels) e TikTok.
4 consigli per creare video coinvolgenti
- Concentrati sull’inizio (i primi 3 secondi) e la fine (la CTA finale) del video.
- Crea un racconto che coinvolga (e non annoi) l’utente durante tutta la durata del video e che lo rendi partecipe di una storia.
- Prenditi del tempo per analizzare le piattaforme su cui pubblicherai il video. YouTube non funziona come TikTok o come Instagram. Crea un video che risponda alle caratteristiche della piattaforma e che sia ciò che gli utenti si aspettano di trovare. Banalmente, per un video di lunghezza superiore al minuto ti converrà utilizzare YouTube.
- Conosci il tuo pubblico per realizzare un messaggio che possa realmente apprezzare.
Esempi di tipologie video sui social
- Tutorial: non c’è modo migliore del video per comprendere i vantaggi e le funzionalità di un prodotto.
- Interviste: in questo modo gli spettatori entrano nel racconto ed osservano sorrisi, lacrime, emozioni, espressioni dell’intervistato.
- Backstage ed eventi: per conoscere realmente i protagonisti ed entrare nell’organizzazione di un evento. Quindi guardare il dietro le quinte o la sintesi dei momenti memorabili di un evento.
- Offerte: per rendere più accattivante il contenuto ed enfatizzare la promozione.
- Storie: mediantele storie le persone possono ritrovarsi nei racconti e rimanere affascinati e coinvolti.